Ed ecco che si conclude anche questo secondo appuntamento del campionato rallycross by Sim Hobby Racer.
La gara si è svolta a Saint Igny DeVers. A poche ore dal via i meccanici decidono di scioperare creando problemi ai piloti che sono costretti a fare la sosta ai box durante la gara solo in caso di seri problemi all'auto.
Parte gara 1 è Nolli si porta subito in testa alla gara, seguito da Iellem con la sua DS3 e Manicardi con la Nissan Micra.
Al quinto giro Iellem riesce a portarsi intesta e Nolli lo segue per un pò di giri in seconda posizione, lottando con Manicardi e favorendo Iellem che ne approfitta per aumentare il suo vantaggio sui due.
Nelle retrovie i piloti se le danno di santa ragione, dal primo giro iniziano a volare paraurti a destra e sinistra.
Tutti riescono a non tornare ai box tranne Gervasi che fa il suo pit stop dopo appena 4 giri.
Lungo pit stop, che gli costa più di un minuto e viene subito doppiato da tutti i piloti.
All'uscita dai box, inizia subito la rincorsa, nella speranza di recuperare almeno un paio di posizioni e in pochi giri raggiunge Lo Presti che nel frattempo aveva danneggiato la sua auto.
Una volta raggiunto bastano un paio di giri per prendere le misure e sorpassarlo.
Nel frattempo, Libanori inizia a lottare con Fumagalli per molti giri e con un continuo scambio di posizioni mentre Gandini li segue tenendo una distanza di sicurezza.
A pochi giri dal termine Nolli buca una ruota ed è costretto ai box. Questo problema gli costerà il podio e lo costringerà a piazzarsi 6° a fine gara.
Ne approfitta Morrone che si porta così in 5° posizione con un discreto margine di vantaggio che gli consentirà di arrivare tranquillo al traguardo.
A fine gara la classifica dice: 1° Iellem (che doppia tutti quanti), 2° Manicardi e 3° Fumagalli. Al quarto posto si piazza Libanori, seguito da Morrone, Nolli, Gandini, Gervasi e Lo Presti.
Gara 2
Griglia invertita in base all'arrivo in gara 1.
Dalla prima posizione parte Lo Presti, seguito da Gervasi e e Gandini. Parte bene Gervasi seguito da Gandini. Nelle retrovie iniziano le sportellate.
Breve lotta di Gervasi e Gandini che poi commette un errore e permette a Gervasi di prendere il largo inseguito da Libanori, Nolli, Iellem e Manicardi.
La leadership di Gervasi dura soltanto un giro. Un errore lo fa precipitare in 6° posizione, che tiene fino al traguardo.
Nei primi posti iniziano a darsi battaglia Iellem e Nolli che riescono a doppiare tutti quanti. I due hanno un ritmo di gara molto lineare, e non commettono gravi errori.
Dopo metà gara, Fumagalli si inserisce tra i primi, ma un problema tecnico lo costringe al ritiro mentre è in seconda posizione!
Allo stesso tempo Libanori si piazza al 4° posto davanti a Manicardi e lo tiene dietro fino al traguardo.
Gandini questa volta è costretto al ritiro per noie meccaniche e dopo poco lo segue anche Lo Presti che dannneggia irrimediabilmente la sua DS3.
Gervasi invece si limita a mantenere il distacco su Morrone e conclude dietro a Manicardi.
A fine gara avremo: 1° Iellem, 2° Nolli, 3° Libanori, 4° Manicardi, 5° Gervasi, 6° Morrone, 7° Fumagalli, 8° Lo Presti, 9° Gandini.
La classifica piloti vede ancora Nolli in testa, seguito da Manicardi e Fumagalli. Ma subito dopo troviamo Iellem. Più distaccati Morrone, Gervasi, Libanori, Gandini e Lo Presti.
Gara 2
Griglia invertita in base all'arrivo in gara 1.
Dalla prima posizione parte Lo Presti, seguito da Gervasi e e Gandini. Parte bene Gervasi seguito da Gandini. Nelle retrovie iniziano le sportellate.
Breve lotta di Gervasi e Gandini che poi commette un errore e permette a Gervasi di prendere il largo inseguito da Libanori, Nolli, Iellem e Manicardi.
La leadership di Gervasi dura soltanto un giro. Un errore lo fa precipitare in 6° posizione, che tiene fino al traguardo.
Nei primi posti iniziano a darsi battaglia Iellem e Nolli che riescono a doppiare tutti quanti. I due hanno un ritmo di gara molto lineare, e non commettono gravi errori.
Dopo metà gara, Fumagalli si inserisce tra i primi, ma un problema tecnico lo costringe al ritiro mentre è in seconda posizione!
Allo stesso tempo Libanori si piazza al 4° posto davanti a Manicardi e lo tiene dietro fino al traguardo.
Gandini questa volta è costretto al ritiro per noie meccaniche e dopo poco lo segue anche Lo Presti che dannneggia irrimediabilmente la sua DS3.
Gervasi invece si limita a mantenere il distacco su Morrone e conclude dietro a Manicardi.
A fine gara avremo: 1° Iellem, 2° Nolli, 3° Libanori, 4° Manicardi, 5° Gervasi, 6° Morrone, 7° Fumagalli, 8° Lo Presti, 9° Gandini.
La classifica piloti vede ancora Nolli in testa, seguito da Manicardi e Fumagalli. Ma subito dopo troviamo Iellem. Più distaccati Morrone, Gervasi, Libanori, Gandini e Lo Presti.
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